La ragazza che amava Bach

Mi ero preso una cotta per una ragazza che amava Bach.
Proprio io che di musica so solo per sentito dire.
Lei aveva gli occhi blu ed era di Cuneo.
Il suo nome cominciava con la x e subito dopo la x c’era una h. Perchè era albanese anche se poi stava a Cuneo.
Ero capitato a Cuneo un pomeriggio nebbioso, umido e l’atmosfera era natalizia.
Davanti alla stazione di Cuneo c’è una fontana, e quel giorno era gelata.
In treno, lungo la strada che portava a Cuneo i campi erano una distesa bianca di neve.
Insomma, per farla breve, lei amava Bach e lo suonava al pianoforte.
Voi capite: occhi blu, i campi che sono distese di neve bianca, Bach… io che ero a Cuneo per ritirare un premio di poesia ed ero tutto quindi molto calato nella parte, mi sentivo insomma poeta, e, come ho detto, lei aveva gli occhi blu, e c’era il bianco della neve e c’era la fontana gelata e lei che mi parlava di Bach.
Allora sono andato a sentirmi Bach.
E mentre sentivo Bach, avevo in mente il blu e il bianco e la fontana gelata davanti alla stazione di Cuneo.
Fatto sta, per farla breve, che ci siamo scambiati parecchie mail.
E anche lei si era presa una cotta per me.
Cosa che io non capivo il perché.
Voglio dire lei suona Bach, ha gli occhi blu e abita a Cuneo.
E io niente di tutto ciò.
Infatti dopo un po’ non mi ha più scritto.
E ora anch’io quasi non ci penso neanche più.
Però mi è rimasto questo bel ricordo fatto di blu, di bianco, di Bach e di me straniero in una Cuneo grigia e natalizia e di quella fontana gelata di fronte alla stazione di Cuneo.
Però per quanto lei mi abbia detto suonasse Bach al pianoforte, per me la musica di Bach, per quanto la associ a lei, ha un suono d’organo; più precisamente quello del brano BWV 565 Toccata & Fugue.

PS: come quasi tutte le albanesi aveva la erre moscia ( la erre moscia albanese è una caratteristica prettamente albanese, da non confondere con la erre moscia francese, che è tutt’altra cosa).

This entry was posted in Senza categoria and tagged , , , . Bookmark the permalink.

One Response to La ragazza che amava Bach

  1. alegbr says:

    ricordo chi, genio, citava il militare a cuneo…:-)
    simpatica questa storia ellittica, un saluto

    A

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *