ITAGEN 2

Si chiama ITAGEN 2, ed è la prima indagine nazionale sui figli degli immigrati nati in Italia o ivi approdati da piccolissimi.
L’ indagine è particolarmente interessante perché oltre ad interessare 10 000 ragazzi stranieri, comprende anche 10 000 ragazzi italiani.
Sembra che nella fascia d’età compresa fra 11 e 13 anni le aspettative e i sogni siano per entrambi molto simili: la maggior parte dei ragazzi da grandi sognano di fare il calciatore mentre le lo loro coetanee aspirano a diventare medici, parucchiere e avvocati. Tuttavia questi sogni sono destinati a durare solo qualche annetto ancora per poi inevitabilmente infrangersi.
Ecco, infatti cosa ha dichiarato al riguardo su Metropoli Patrizia Farina, una fra i coordinatori di ITAGEN 2 per conto dell’ Ismu:
” Quelli che oggi dicono di sentirsi italiani ( il 95% degli immigrati nati in italia o arrivati da piccolissimi)potranno scoprirsi stranieri nelle opportunità. Forse potranno votare e fare concorsi, ma rischiano concretamente di trovare barriere di altro genere, legate per esempio al fatto di avere un nome straniero o al colore della pelle(un fattore importante, in Italia, per metà degli alunni africani ed asiatici), come sembrano indicare le ricerche sui giovani di qualche anno più grandi”.
Parole queste non proprio improntate all’ ottimismo e basta forzarle un po’ per arrivare a una descrizione della G2 (seconda generazione) come una riserva fucina di bassomanovalanza pronta a sfornare addetti da far subentrare al posto dei padri nel grigiore anonimo dei tanti capannoni sparsi per l’Italia ( la piccola e media impresa) ai primi segni di depauperamento.
Informazione più dettagliate su ITAGEN 2 sul numero odierno di Metropoli ( Allegato ogni domenica alla Repubblica).
Invece un sito ricco di informazoni per quanto riguarda le seconde generazioni è G2
Per chi invece desidera sollevare obiezioni di carattere morale, si prega rivolgersi direttamente a Nèmesis.

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