Siamo sporchi cattivi
mendicanti lebbrosi
veniamo da lontano
a portarvi la croce
fate in fretta
confinate
le ragazze in cantina
siamo figli di un cane
che ha sbranato il padrone
tutti ladri fottuti
fannulloni
bastardi
e non v’è pane al mondo
per riempirci la fame
fate presto
suonate a morto le campane
e’ arrivata la peste
ed è qui per restare
siamo figli di un dio
che ha negato il cognome
bestemmiamo in più lingue
e ci grattiamo i coglioni
lubrica lasciva
turpe sconcia
sconveniente
siamo l’orda che sbarca
la barbarie imminente
non cercate d’imporci
né regole né ragioni
portiamo in corpo i calli
dell’intero campione
siamo duri al randello
vaccinati al cannone
siamo arrivati tardi
al banchetto del mondo
scusate il disturbo
noi siamo la barbarie
fate presto
battono a morto le campane
è arrivata la peste
ed è qui per restare
date retta
sbarrate col fuoco
le vostre illustri strade
sta arrivando il peggio
ed è qui
per
restare
poesia di Milton Fernandez